Il Carnevalone
Alle prime luci dell’alba del martedì grasso, giorno che precede il mercoledì delle Ceneri, Montescaglioso si sveglia con il suono dei campanacci ; è il tradizionale Carnevalone di Montescaglioso, una rito antichissimo che affonda le sue radici nella cultura agro-pastorale.
Dopo la vestizione dei personaggi del Carnevalone Montese, i gruppi, ordinatamente animano chiassosi le vie della città. Con un grosso fuso roteante, simbolo del tempo che passa e della morte che arriva, la Parca apre il corteo; è seguita dai “Carnevaloni” che indossano sacchi di juta rivestiti con strisce di carta di giornale e agitano con forza dei grossi campanacci. Altro personaggio del Carnevalone montese, è la “Quaremma”, moglie di Carnevalone, che porta in braccio “Carnevalicchio” simbolo dell’anno nuovo.
La “Quaremma” chiede offerte ai passanti agitando il neonato in fasce. Le offerte in realtà serviranno per il banchetto serale dei figuranti.
Chiude il corteo il vecchio e ormai stanco “Carnevalone” che, in groppa di un asino, percorre consapevole dell’imminente morte le vie della città. A mezzanotte infatti, i 40 rintocchi della campana della Chiesa Madre annunzieranno l’inizio della Quaresima ed un fantoccio che rappresenta Carnevalone verrà bruciato. “A mezzogiorno tutti i cortei si incontrano nella piazza principale e si procede alla conta degli incassi.
Data evento: febbraio, mattina del martedì grasso
Piazza San Giovanni Battista , 15
Tel. 0835 - 200630