Comune Montescaglioso - Dedica vie ad eroi montesi del Risorgimento

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In occasione della ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia, l’Assessorato comunale alla Cultura, guidato dal prof. Michele Zaccaro, nei mesi scorsi ha indetto un concorso rivolto agli studenti della scuola primaria (a partire dalla classe III) e della secondaria di primo grado, prevedendo le sezioni Narrativa e Iconografica.Altra iniziativa celebrativa dell’evento è l’intitolazione di tre vie, tutte ricadenti nella zona adiacente Via Molinello – Via La Carrera: si tratta di Via del Risorgimento, Via Francesco LengeeVia Francesco Contangelo. Gli ultimi due sono montesi protagonisti negli eroici giorni dell’insurrezione antiborbonica dell'estate 1860: il Maggiore Francesco Lenge fu esponente del movimento liberale montese e lucano. Ebbe legami con Giacinto Albini, tra i protagonisti dell'insurrezione. Ricevette il grado di Maggiore e la nomina di responsabile del Sottocentro insurrezionale di Miglionico e del Comitato di Montescaglioso. Nell'agosto del 1860 organizzò i reparti inviati in rinforzo a Potenza: gli fu affidato il comando militare della X Colonna delle forze insurrezionali nella quale conversero tutte le forze antiborboniche provenienti da Matera, Montescaglioso, Grottole, Miglionico, Pomarico e Laterza. Guidò la X Colonna nel soccorso a Potenza e nel presidio della valle del Marmo con l'incarico di difendere la strada tra Potenza e Salerno. Il 5 settembre 1860, oltre al comando della X colonna assunse quello della IX, composta dalle forze ribelli provenienti dai centri di Montalbano Jonico, Pisticci, Craco, Salandra, Bernalda e Ferrandina. Condusse entrambe al seguito del generale Giuseppe Garibaldi nell'occupazione di Salerno e Napoli e nella battaglia del Volturno (1-2 ottobre 1860). Subito dopo aver fatto ritorno a Montescaglioso, fu al comando della Guardia Nazionale e prese parte alle azioni di repressione del brigantaggio. Il 2 febbraio 1861 contribuì a soffocare, a Montescaglioso, una rivolta antipiemontese e filoborbonica in risposta al richiamo dei militari sbandati dell'ex esercito borbonico, guidata da Vincenzo Salinari, aderente al Comitato Borbonico di Montescaglioso come Vito Nicola Santamaria.L’altra via dedicata porta il nome di Francesco Contangelo, esponente del movimento liberale di Montescaglioso e segretario del Comitato Insurrezionale di Miglionico nel 1860. Fu vice comandante degli insorti montesi e combatté nella X Colonna, guidata dal concittadino Maggiore Francesco Lenge.

 

Ufficio Comunicazione
Comune Montescaglioso
03 03 2011

Notizie tratte dal sito web locale www.montescaglioso.net